RIDGE RACERS direct audio

di @Luca Abiusi


                   

Si, la grande N. I mirabolanti corsisti e le OST che girano veloci dentro a Disco Ball anni ’70 il cui nucleo contiene un motore V8 potenziato, ma potrebbe tuttavia competere a “Synthetic Life” l’opzione di titolo-manifesto da conferire a una eventuale corrente di sconfessione dei tempi elettronici in ragione di tanto Takahashi-san – SOLIDSTATE, uno che ha le visioni – che sa introdurvi di tutto. Ridge Racers direct audio è disco di riclassificazione techno finanche nel merito di un trasversale lavoro di codifica del suono – Pulse Phaze, Yu Miyake – o anche a seguito di una raffinazione spuria finto-jazz di marca J99 – Vanishing Horizon – che verso sud usi divergere sottoponte alle strade di “Tunnel Visionary” in traccia di raccordo; il pulsante “Tek Trek” menziona di gallerie del vento e circa il privilegio di raschiare il guard rail in missione notturna presso quartieri esterni a tangente, zona Tokyo, per ammazzare il tempo prima del volo in prenotazione al Narita International Airport – Departure Loungue, Hiroshi Okubo, cocktail di sostanze non identificate – e mettersi a fare il producer delle controculture dei quartieri rave in fase di atterraggio – Warp Trooper, SamplingMasters AYA – salvo che non si arrivi in picchiata, guasto al motore, in tal caso si inserisca “Chrome Drive” e si resti in attesa.

In egual modo mirabile quando al secondo CD rielabora i classici e ancorché manchevole su alcune deliberazioni da LP commerciale di fine Novanta, il disco decanta un “Drive U 2 Dancing Remix” vagamente fondamentalista e di vocalizzazione femminile insinuante; altresì funzionante il contesto di sperimentazione ambientale fornito da Nakanishi in “Motor Species Remix” ma invero di impatto minore si realizzano i remix di “Rotterdam Nation” e “Speedster”, i quali non erano apparsi chissà cosa già all’immissione del primo Ridge Racer, e tuttavia si attesta in seguito l’esistenza di “Ridge Racer”, l’inossidabile tema portante di Megaten, e di estratti da Ridge Racer Type 4 da considerare iconici, ché un “Movin’ in Circles” e un “Naked Glow” non si rifiutano mai nemmanco fra cento anni. TuiTui – Ridge Racer V, Yu Miyake – si dimostra all’altezza eppoi sì, l’interfaccia sonora pensata per Ridge Racers, che è probabilmente il capolavoro corsistico dei formati PSP, si ascolta senza pause apparenti e infonde un significato di coerenza traverso il componimento per risultare importante in fase di gameplay quanto in condizione di isolato utilizzo; nel 2005 Ridge Racers direct audio concorre a determinare la frontiera nuova del racing della Namco e nondimeno a riformare (in atto definitivo) una base acustica precedentemente ancorata a certi immutabili rudimenti dance.    


  Titolo Ridge Racers direct audio - リッジレーサーズ ダイレクト・オーディオ -
  Anno immissione 2005
  Luogo immissione Giappone
  Tipo pubblicazione Commerciale
  Categoria Original Soundtrack
  Produttore Namco / King Records
  Compositori Hiroshi Okubo, Keiki Kobayashi, SamplingMasters MEGA, SamplingMasters AYA [....]
  Arrangiamenti SamplingMasters MEGA, SamplingMasters AYA, Sanodg, Takayuki Aihara [....]
  Vocalist Kimara Lovelace
  Testi Phillip Turnipseed
  Sistemi di riferim. PSP, PlayStation, PlayStation 2, Arcade
  Titoli di riferim. Ridge Racers, Ridge Racer, Ridge Racer Type 4, Ridge Racer V
  Formato CD
  Numero supporti 2
  Durata Disco 1: 69:55 Disco 2: 74:25
  Catalogo KICA-1441~2
  Sito Web www.namco.co.jp
  Rarità
  Quotazione 20 €