THUNDER FORCE V Special Pack
di @
Luca Abiusi

“Non è la luce di cui abbiamo bisogno, ma del fuoco; non è la leggera pioggia, ma il tuono.”...Frederick Douglass

La forza del tuono decide di colpire il Saturn nell’anno del Signore 1997. Precedenti esperienze ci avevano istruiti allo scorrimento violentemente violento, velocissimo, colore che ti arriva addosso ma adesso stiamo sul convesso, valore tridimensionale con una mano di vernice pesante un quintale, e lo stato di furia è di nuovo lì. Thunder Force V è shooter di rinnovamento e tradizione, una opera di genere che protende verso le nuove frontiere della conquista spaziale pur esercitando l’uso di una linea di traversamento fissa, in quanto lo scrolling decide di non sconfinare nel dinamismo di Thunder Force IV e di rimanere dentro lo schermo. Eppure, l’allestimento degli arsenali di supporto denuncia la necessità di espandere i metodi di acquisizione, di rivedere e quindi riscrivere il sistema di power-up in funzione di strati di grafiche poligonali tessurizzate che apprestano a trenta fotogrammi almeno.

Vi è un nonosché di visivamente rivoluzionario in ogni singola sequenza realizzante il gameplay: il tuffo del serpente meccanico al primo livello annunzia il mondo sommerso e le sue trasparenze; nel secondo irrompe Guardian’s Knight, derivazione Vasteel, nave-robot-monumento dello shoot ’em up post-Ottanta; nel terzo ci addentriamo nella foresta, ove il pennello Technosoft sferza l’infiltrazione di luce, illumina un ambiente ostile ma oltremodo rigoglioso. L’intera impalcatura grafica vien concepita per conquistare il nuovo standard tecnico del Sega Saturn, ché non poteva esser vero che la console s’arrestasse ai tessuti e ai poligoni di Virtual On e spettava a Technosoft, evidentemente, di trarre dal multiprocessore le grafiche per cui era stato concepito, anni prima, nei laboratori di ricerca e sviluppo della Sega. Quindi lo sfondo viene disegnato a mano, in bidimensione. Il castello degli oggetti in spostamento, al contrario, acquista la profondità del poligono. Sinergia. Anche Treasure, l’anno dopo, in atto di realizzazione di Radiant Silvergun, avrebbe deliberato che il Saturn offre il suo miglior potenziale proprio quando incolla il 3D sul 2D, e per questa sua attitudine a far coesistere le tecniche di programmazione contemporanee coi metodi di sviluppo anteriori i trentadue bit Thunder Force V vuol definire l’apice creativo del Saturn e in senso più esteso riflettere la generazione Segata Sanshiro.      

Incombe l’onere del percorso. Incombe decisione sul quadro iniziale fra tre alternative, nonché pianificazione di una strategia di successione che più si adatti al tracciato di grado ascendente, dimodoché la guerra del cielo si consumi con l’opportunità di posticipazione del trauma. Estesa opzione di sparo. Il Rynex dovrà montare fino a cinque armi di gran potenza e in supporto delle stesse acquisire appositi upgrade sferici; modificare al volo l’assetto più idoneo alle circostanze di fuoco verrà naturale, dacché l’intuitiva disposizione dei tasti di fatto incoraggia la fase d’interscambio. Immane resta il free range, che grazie alle sue facoltà di rotazione a 360 gradi e all’efficiente sistema di aggancio del nemico diventa possibilmente l’arma più devastante dai tempi del fascio snodato di Raiden II. Ogni arnese possiede un suo “culmine di fuoco”. Allora persistono questi pod-satellite orbitanti attorno all’RVR che fungono da magneti a carica energetica rigenerabile e che sono giusto pensati come regolatori di persistenza del super colpo. A carica esaurita, il fascio si spegne. Un sistema di armamento particolarmente complesso da cui si evince la volontà di Technosoft di rinnovare un gameplay che già con Thunder Force AC volgeva a standardizzare. Per ultimare Thunder Force V ci vogliono le medicine. Devi essere predisposto al sucidio ma tanto alla fine si diventa in ogni caso ausiliari di questo scorrere orizzontale narcotico e assoluto, che è potente anche sulla via del suono, oltre il muro del suono. Esplosione. Abbandonate le restrizioni del supporto siliceo i compositori opzionano qualcosa di spudoratamente epico; il metallo incrocia a rastrellare i rumori di Thunder Force IV e ad ampliarne il sound arcaico; il riff apocalittico afferma un metro di parzialità acustica rude, santifica l’heavy metal su tracce formato super WMA come ultima grande adunanza musicale dello sparatutto classico. Thunder Force V è il punto di non ritorno della Technosoft. E comunque, mai più avremmo rivisto un Thunder Force di uguale splendenza, nemmanco su PlayStation 2, undici anni dopo.









 

  Piattaforma Saturn
  Titolo Thunder Force V - サンダーフォースV -
  Versione Giapponese
  Anno immissione 1997
  N. Giocatori 1
  Produttore Technosoft
  Sviluppatore Technosoft
  Designer Naosuke Arai
  Compositori Hyakutaro Tsukumo, Tomomi Ohtani
  Sito Web www.tecnosoft.com
  Sist. di controllo Digitale - Joypad
  Numero tasti 3
  Orientamento Orizzontale
  Scrolling Laterale
  Formato CD-Rom
  Numero supporti 1
  Compatibilità NTSC-J [] NTSC-U/C [No] PAL [No]
  Genere Shoot ’em up
  Rarità
  Quotazione 80 - 100 €
  OST Sì [Thunder Force V Original Sound Track, 1997, Technosoft]

  Sebbene inizialmente pensato come esclusività del Saturn, il videogioco ottiene nel ’98 traduzione per Sony PlayStation col nuovo titolo Thunder Force V Perfect System. Il port risulterà alquanto riuscito. Viene a perdersi qualche elemento grafico di sfondo e il suono in effetti manca lo spessore CDDA del 32 bit Sega, eppure lo shooter resta assolutamente affiancabile. Non vi saranno localizzazioni occidentali dell’edizione Saturn. Al contrario, Perfect System arriverà in Nord America grazie a Working Designs. A fine ’97 Takara Tomy, per la serie Shooting Historica EX, realizza per il solo Giappone il modellino della RVR Gautlet, con annesse varianti componibili. Nel 2010 Thunder Force V Perfect System è reso acquistabile dal PlayStation Network giapponese per essere quindi consumato su PlayStation 3, PSP e PS Vita. Tuttavia, in seguito al recente passaggio del franchise da Twenty-one Tecnosoft div. a Sega, lo scaricamento del titolo risulta temporaneamente sospeso. All’interno dello Special Pack del Saturn si avvista “Best of Thunder Force”, un Compact Disc di remissaggi di Thunder Force II, III e IV. Curiosamente, il CD presenta un errore di stampa alla scritta “arrenge”.